Questa nuova area pilota, fortemente voluta dal Comune in aggiunta alle due aree inizialmente previste, è situata in via delle pleiadi (tra Unicoop Firenze e Omnia Center). Sarà ridisegnata da PNAT con un intervento che si articola in diverse parti: una serra urbana ad alto rendimento per la produzione di vegetali a Km 0, un’area ristoro, creata con vecchi containers industriali e destinata alla somministrazione di cibo e bevande prodotte localmente, un’area dedicata ad eventi musicali o cinematografici costituita da uno stage realizzato con materiali di recupero e un’area per i più piccoli dove il gioco sarà un modo per avvicinarsi ai temi ambientali più attuali. Tutti gli elementi saranno fortemente integrati con il verde.
Si tratta di un progetto nel quale il concetto di Urban Jungle trova una sua naturale collocazione, e dove il massiccio impiego di verde giocherà un ruolo chiave, nel creare ombra, comfort ambientale, visivo e psichico. Utilizzare in sinergia piante e materiali semplici o di recupero è strategico per la trasformazione di un’area residuale in uno spazio accessibile e fruibile da tutti gli abitanti di Prato. Gli elementi e gli arredi sono disegnati per essere flessibili, favorire la permanenza all’aperto, e ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente. Il progetto prevede la messa a dimora di alberi e piante per la depurazione dell’aria, l’ombreggiamento e la mitigazione della temperatura. E un progetto di riqualificazione che gradualmente coinvolgerà tutto il parco, con la partecipazione attiva del Comune e delle associazioni che operano sul territorio. Un intervento articolato nel quale la coltivazione di ortaggi a km0 diventa motore per l'economia locale, favorendo l’incontro e le attività della comunità. Le tecnologie di coltivazione idroponica e di riuso delle acque piovane previste nella serra garantiranno la produzione sostenibile di grandi quantità di ortaggi. La serra inoltre avrà anche una funzione didattica dove si apprenderanno pratiche e tecnologie di coltivazione, beneficiando un percorso di formazione al lavoro che poi potrà trovare sbocco in attività legate al vivaismo e alla gestione del verde. All’interno del piano di Prato Urban Jungle, quindi, l’intervento diventa un’occasione per avvicinare gli abitanti ai temi dell’educazione alimentare, dell’agricoltura sostenibile e dell’ecologia.