Quartiere Macrolotto 0, Mercato Coperto

Aggiornato il: 10/01/2024

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Quella del Macrolotto Zero è la terza area pilota di Prato Urban Jungle.  L'intervento di Prato Urban Jungle è stato realizzato nel Mercato Coperto e si è inserito all'interno di un piano ancora più ampio di riqualificazione del quartiere portato avanti dall'amministrazione comunale tramite l’implementazione di servizi e la creazione di nuovi edifici e spazi pubblici per lo studio, l'incontro, il commercio e le attività all'aperto. Nello storico quartiere della città caratterizzato da spazi sottoutilizzati, è in corso il completamento del progetto PIU di riqualificazione urbana finanziato dal FESR per le aree urbane, culturali e innovazione sociale.

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Il progetto

Nel Macrolotto Zero è stato realizzato un Mercato cittadino, le cui facciate sono state ricoperte di piante e la cui aria è stata depurata dalla più grande Fabbrica dell’Aria mai realizzata. 
Grazie alle piante, sono stati portati nell’ex area industriale qualità dell’aria, socialità e valore
Il progetto per il Mercato cittadino nel Macrolotto Zero si è articolato in diversi interventi di plant-based solutions.
Le superfici esterne dell’ex capannone industriale sono state ricoperte da piante gestite con tecnologie a bassa manutenzione e gli spazi aperti sono stati rinaturalizzati.
Questi interventi hanno generato benefici in termini di regolazione del microclima ambientale, mitigazione della temperatura, qualità dell’aria, isolamento termico e acustico e regimentazione delle acque piovane.
La riconversione dell’ex capannone industriale, in cui è stato creato il mercato, ha rappresentato un modello di riutilizzo del patrimonio industriale dismesso di Prato.
Le piante sono state il fulcro tecnologico e vitale dello spazio, il primo esempio pratese di design biofilico altamente innovativo.
Gli spazi interni hanno ospitato un mercato di prodotti agricoli locali e una grande Fabbrica dell’Aria, un sistema ideato e sviluppato da PNAT per rimuovere completamente gli inquinanti dell’aria attraverso le piante.
In questo modo l’intero edificio gode di un ambiente salubre e confortevole: tra ficus, kentia, monstere e strelizie rigogliose, è stato possibile acquistare ortaggi coltivati a km 0, consumare cibi locali e trascorrere del tempo in una vera e propria Giungla Urbana, godendo dei benefici psico-fisici di una piena immersione nella natura.